Gli effetti clinici della tossina botulinica generalmente durano da 3 a 4 mesi
Quando la cornea guarisce, si cicatrizza e diventa deforme. L’astigmatismo irregolare tende a causare maggiori difficoltà visive rispetto all’astigmatismo regolare.
Trattamenti regolari per l’astigmatismo
L’astigmatismo regolare è più comunemente trattato con occhiali e lenti a contatto. Mentre indossare occhiali o lenti a contatto non cura la condizione, ti permette di vedere più chiaramente.
Le lenti a contatto corrette per l’astigmatismo sono chiamate toriche. Le lenti a contatto morbide toriche sono generalmente sufficienti per correggere l’astigmatismo. A volte vengono invece utilizzate lenti rigide permeabili ai gas (RGP). Questi possono fornire una visione più nitida, specialmente in quantità elevate di astigmatismo.
La chirurgia refrattiva è anche un’opzione per l’astigmatismo. A differenza degli occhiali e delle lenti a contatto, che si limitano a compensare l’astigmatismo, la chirurgia refrattiva tratta la causa sottostante. Il tipo più comune di chirurgia utilizzata per questo scopo è la cheratomileusi laser assistita in situ o LASIK. Viene spesso utilizzata anche la cheratectomia fotorefrattiva (PRK). LASIK e PRK rimodellano la curvatura corneale per migliorare la visione. Ci sono limiti alla quantità di astigmatismo che può essere corretta in modo sicuro con la chirurgia refrattiva.
Trattamenti per l’astigmatismo irregolare
Gli occhiali e le lenti a contatto morbide non sono così utili per correggere l’astigmatismo irregolare. Sono necessarie lenti RGP su misura. Il montaggio di queste lenti è impegnativo ed è meglio farlo da un oculista esperto in questo settore.
La chirurgia refrattiva viene talvolta utilizzata per l’astigmatismo irregolare, sebbene non sia sempre consigliata.
La tossina botulinica è diventata una parte importante del ringiovanimento del viso, con un’abbondanza di ricerche che dimostrano che le iniezioni terapeutiche della tossina migliorano l’aspetto estetico senza complicazioni significative. Sono disponibili diverse forme della tossina e solo nel 2017 sono state eseguite più di 7,2 milioni di iniezioni di tossina botulinica. La tossina botulinica più conosciuta è il Botox, ma sono disponibili più forme.
Punti chiave:
- La tossina botulinica è considerata un modo sicuro, efficace e relativamente conveniente per trattare le rughe nella parte superiore del viso.
- Gli effetti della tossina botulinica, che sono distinti dai filler, sono generalmente evidenti entro circa una settimana e durano da 3 a 4 mesi.
- Ci sono 4 tossine botuliniche approvate per uso cosmetico.
- Il corpo sviluppa resistenza alle tossine botuliniche, riducendone gli effetti nel tempo.
La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato la tossina botulinica per il trattamento dei problemi estetici in diverse parti del viso. Oltre che per la fronte, la tossina botulinica è approvata anche per la glabella, ovvero le rughe tra le sopracciglia, e le rughe cantali laterali, più comunemente chiamate zampe di gallina.
I medici stanno inoltre utilizzando sempre più la tossina botulinica per scopi off-label in altre parti del viso e per trattare condizioni specifiche. Tuttavia, per i soli usi cosmetici, l’uso della tossina botulinica è aumentato del 680% tra il 2000 e il 2012.
Quanto durano i risultati della tossina botulinica?
Quando la tossina botulinica viene iniettata, gli effetti si verificano rapidamente, entro poche ore. Questi effetti, tuttavia, spesso non sono evidenti per circa una settimana fino a quando non si sono verificati cambiamenti chimici più ampi. Gli effetti clinici della tossina botulinica generalmente durano da 3 a 4 mesi.
La durata specifica per la quale durano le iniezioni di tossina botulinica dipende da diversi fattori. Ad esempio, dosi e concentrazioni più elevate possono consentire agli effetti clinici di durare più a lungo. Anche il modo in cui vengono eseguite le iniezioni e le caratteristiche del paziente possono svolgere un ruolo nella durata degli effetti.
La tossina botulinica è sicura?
Sì, la tossina botulinica ha dimostrato di essere generalmente sicura ed efficace sia per scopi estetici che per altre indicazioni funzionali. La maggior parte delle complicazioni associate all’uso della tossina sono estetiche e locali e possono essere affrontate rapidamente e facilmente.
Le iniezioni di tossina botulinica possono essere dolorose, ma spesso vengono utilizzati anestetici topici e ghiaccio per ridurre al minimo il dolore. Inoltre, la persona che somministra la tossina di solito usa l’ago di calibro più piccolo possibile per aiutare a ridurre il dolore causato dalle iniezioni. La regione della glabella è associata al livello più basso di dolore durante le procedure facciali minimamente invasive come l’iniezione di tossina botulinica, mentre la regione malare sopra le guance è associata al livello di dolore più elevato.
In rari casi, possono verificarsi eventi avversi gravi come botulismo o anafilassi dopo l’iniezione di tossina botulinica. Inoltre, è stato riportato che l’uso prolungato della tossina botulinica porta ad atrofia muscolare indesiderata e non è ancora chiaro se questo tipo di atrofia e la conseguente perdita di forza muscolare siano reversibili.
Tossina botulinica vs filler
Alcune persone pensano che le iniezioni di neurotossine siano equivalenti ai filler, probabilmente a causa del modo in cui queste iniezioni sembrano riempire le rughe preesistenti.
Tossine botuliniche e filler sono però modi diversi per ottenere risultati estetici. A differenza dei filler, le tossine botuliniche sono agenti paralizzanti che impediscono i movimenti muscolari che provocano e peggiorano le rughe.
Esistono quattro tipi di tossina botulinica attualmente disponibili sul mercato per scopi cosmetici. Queste tossine botuliniche sono tossine botuliniche di tipo A e includono Botox, Dysport, Xeomin e Jeuveau.
Botox
Botox è la forma di tossina botulinica che la maggior parte delle persone riconosce e pensa quando considera le iniezioni di tossina botulinica per affrontare le rughe. Sebbene il Botox fosse stato utilizzato per scopi terapeutici per diversi anni, nel 2002 la FDA lo ha approvato come trattamento antirughe . Da allora è cresciuto in popolarità ed è considerato un’alternativa economica alle tecniche più invasive per affrontare i problemi estetici.
Poiché il corpo produce anticorpi contro la tossina botulinica, le persone che usano Botox per un lungo periodo di tempo sviluppano resistenza, il che rende Botox meno efficace. La perdita di effetto può essere combattuta con dosi più elevate o passando a una nuova forma di tossina botulinica.
Disport
Dysport è stato approvato per uso cosmetico dalla FDA nel 2009. Dysport differisce da Botox nel modo in cui viene purificato, il che lo porta a diffondersi su un’area più ampia una volta iniettato. Dysport è quindi spesso utilizzato in pazienti che desiderano una paralisi muscolare diffusa su tutto il viso, mentre Botox è più spesso utilizzato in pazienti che cercano un trattamento localizzato di rughe specifiche.
Xeomin
Xeomin è stato approvato dalla FDA nel 2010. Gli studi hanno dimostrato che Xeomin è paragonabile a Botox, con dosi equivalenti di ciascuno che ottengono gli stessi effetti. Studi su Xeomin hanno dimostrato che un vantaggio di questa tossina botulinica è che potrebbe essere in grado di evitare la resistenza rispetto alle altre tossine botuliniche perché ha meno proteine contro le quali il corpo sviluppa anticorpi. Le persone che usano Xeomin possono quindi continuare a vedere i risultati di questa tossina più a lungo di quanto farebbero con le alternative.
Gioveau
Jeuveau, che è stato approvato dalla FDA nel 2019, è particolarmente utile per il trattamento delle linee glabellari da moderate a gravi. Non è chiaro se Jeuveau sia più efficace del Botox o se i risultati che si vedono in coloro che usano Jeuveau appaiano superiori perché le persone che usano Jeuveau hanno già sviluppato resistenza al Botox.
Con quattro tossine botuliniche approvate come trattamenti antirughe, i consumatori hanno diverse opzioni da considerare se cercano un’opzione minimamente invasiva ed economica per affrontare le rughe indesiderate. Ulteriori ricerche aiuteranno a chiarire le differenze tra queste opzioni e per chi ciascuna opzione è più appropriata.
I peeling chimici sono la terza procedura cosmetica non invasiva più popolare negli Stati Uniti. Queste procedure comportano l’applicazione di soluzioni chimiche sulla pelle per facilitare la crescita di una pelle più liscia e farla apparire più giovane e riposata.
Punti chiave:
- I peeling chimici sono un modo efficace per stimolare la nuova crescita della pelle e la produzione di collagene per rendere la pelle più giovane.
- I peeling chimici sono classificati come leggeri, medi o profondi, a seconda della profondità degli strati cutanei delle sostanze chimiche.
- I peeling chimici profondi possono ottenere risultati migliori, ma sono anche associati a un aumentato rischio di complicanze e tempi di recupero significativamente più lunghi rispetto ai peeling più superficiali.
I peeling chimici mirano a migliorare l’aspetto di rughe, danni del sole, cicatrici o pelle scolorita stimolando non solo la nuova crescita della pelle, ma anche la produzione di collagene e una distribuzione più uniforme della melanina. Il processo prevede la rimozione degli strati superiori della pelle.
I peeling chimici differiscono in base alla profondità
I peeling chimici si dividono in diverse categorie: leggero, medio e profondo, ognuno dei quali coinvolge diverse profondità della pelle.
- Leggero. I peeling chimici leggeri, noti anche come peeling chimici superficiali, rimuovono solo lo strato più esterno della pelle. Queste bucce esfoliano delicatamente la pelle utilizzando acidi delicati come l’acido glicolico. La rimozione di questa pelle – l’epidermide – può essere eseguita ogni 2 settimane e aiuta ad affrontare secchezza, rughe sottili, tono della pelle non uniforme e acne.
- Medio. I peeling chimici medi rimuovono sia l’epidermide che parte del derma, che si trova al di sotto. I peeling chimici medi affrontano problemi simili a quelli dei peeling chimici leggeri, ma forniscono risultati più significativi e potrebbe non essere necessario ripeterli così spesso per produrre gli stessi effetti. Questi peeling, che utilizzano acido glicolico o acido tricloroacetico, rimuovono più cellule cutanee danneggiate rispetto ai peeling chimici leggeri.
- Profondo. I peeling chimici profondi rimuovono la pelle più in profondità nel derma e possono, a differenza dei peeling chimici leggeri e medi, essere raccomandati per escrescenze precancerose, rughe profonde o cicatrici più gravi. Per ottenere i loro risultati più drammatici, i peeling profondi usano spesso il fenolo chimico.
Svantaggi dei peeling chimici
I peeling chimici non rassodano la pelle e non possono rimuovere completamente le rughe profonde o le cicatrici profonde. I peeling chimici sono anche noti per lasciare la pelle arrossata e gonfia, che è una normale reazione alla rimozione degli strati cutanei e può anche includere la formazione di croste. Con i peeling medi e profondi, il rossore del viso può durare mesi.
Ci sono alcuni altri rischi associati ai peeling chimici, incluso il cambiamento del colore della pelle in un tono più scuro o più chiaro e la formazione di cicatrici.